mercoledì, marzo 02, 2011

METEOPAT

METEOPAT.

Dal racconto: Clima e Boe (2007)

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… «Quelli di Lastra City hanno chiesto un po' di ghiaccio sulle strade. Lo so… lo so… rompono le palle con questa mania del ghiaccio e ci fanno diventare più antipatici ad un sacco di gente, ma sembra che da quelle parti i centri di assistenza stradale siano un po' in crisi, perciò l’ordine è confermato dall’alto.»
Henry Swap butta un’occhiata preoccupata alla Bertin, prima di proseguire.

«Lara… lo so che è una rogna e che il preavviso è troppo breve, ma stavolta cerca di non mandare un nubifragio o una bufera. Devi solo abbassare la temperatura quanto serve.»

La dottoressa Lara Bertin sbuffa irritata. È la dodicesima volta che deve settare il Meteopat nel giro di 56 ore. Si decidessero a dargli quel cazzo di assistente, non sarebbe costretta a turni massacranti di lavoro che la tengono lontana dal suo progetto segreto.

Quando il Meteopat è slittato su “Tempesta” a New Orleans lei non aveva ancora completato gli studi di laurea. Era solo una maledetta stagista senza alcun accesso alla consolle del Meteopat, ciononostante qualcuno non può fare a meno di attribuirgliene la responsabilità. Però, quando tutto va alla perfezione nessuno si spertica in complimenti. E poi, cazzo, la variabile locale è sempre imprevedibile! Non  esiste modo di manipolare per tempo e alla precisione richiesta certi fenomeni, come intervenire sullo scambio termico di un grande lago o di zone costiere. Questo ed altri pensieri le si affollano in testa, mentre cerca di assumere un tono pacato per replicare al capo, quel bastardo che si ostina a punirla inibendole un ruolo nel centro ricerche.

«Enry… sia chiaro che ci sarà uno scarto di due o tre gradi. Lo sai che siamo efficienti solo su ampi mutamenti che non per una gelata o un acquazzone. Potrebbe anche nevicare a qualche miglio più a sud
«Devi settare il Meteopat nel raggio delle quindici miglia, Lara! Quindici, e non un miglio di più.»
Lara odia l’atteggiamento da capo inflessibile del suo ex. Lo odia come e più di quanto odi fare e rifare calcoli per certe stronzate. Ci sarebbero i deserti da affrontare, le maree, la pianificazione delle precipitazioni per le coltivazioni e le riserve idriche, la mitigazione delle aree estreme ed instabili, ed invece… ci si mette al servizio delle corporazioni dei soccorsi stradali! come per quelle del turismo invernale ed estivo. Persino per qualche politico o potente che intende trovare una tale condizione climatica piuttosto che un’altra.  Si è stancata di tutto questo. Si è stancata di fare manovalanza.  Si è stancata di vedere andare in pioggia e vento il suo futuro.
«Ho bisogno di quel fottuto assistente Enry! Abbiamo altre 115 zone da sistemare nel nord ovest, ed io da sola non ce la farò mai.»
L’aria decisa ed il velato tono di minaccia, sembrano ottenere una concessione.

Enry le ha affidato la nuova stagista, Eva, una ragazza molto carina ma che a detta del responsabile del personale è maledettamente in gamba. Lara è soddisfatta. Conosce Eva da quando la ragazza l’aveva contattata personalmente manifestandole, con molta passione, il desiderio di fare esperienza con il Meteopat, e Lara ne era restata piacevolmente impressionata.

Enry, dal canto suo, ha approfittato del gesto magnanimo per dare a sé stesso l’opportunità di tenere Eva  a portata di mano. Avrebbe preferito assegnarle qualcosa d’altro, fosse solo per non lasciar intuire a Lara l’ennesima manovra d’aggancio alla bella stagista di turno. Se non  fosse stato per i delicati ma insistenti suggerimenti dell’ufficio del personale circa quello specifico incarico, e se non avesse temuto una qualche nuova stronzata di Lara con il Meteopat, l’avrebbe assegnata volentieri al suo ufficio personale. Si è convinto che Lara combini premeditatamente pasticci, come a rivendicare la complessità di competenze che ha solo lei. Enry non si spiega certe cose. Il sistema non è poi tanto complicato da usare. Ha menù e funzioni per ogni condizione climatica e una mappa precisa al dettaglio delle zone in cui la macchina può operare.
Tuttavia, non osa dare voce alle sue ipotesi, che alla fine gli servono solo per ridurre quel senso di reverenza che ha di fronte alle capacità intellettuali della sua ex. Enry è un’artista del bluff, ma se le sue congetture si rivelassero errate o anche solo parzialmente errate... Lara lo farebbe a pezzi. Gli farebbe fare la figura dell’incompetente leccaculo, confermando le diffuse considerazioni che ha l’intero staff sul suo conto. Eva sarà il suo cavallo di troia. Magari anche senza cavallo.

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…alla fine Eva si è approcciata alla consolle con notevole familiarità, mostrando a Lara alcune funzioni nascoste della macchina.
«Non te ne meravigliare.» Si affretta a spiegare Eva.  «Conosco il Meteopat fin da bambina e ne sto studiando l’evoluzione. Mio padre era il capo del team che lo ha progettato. È una sua idea.» Guarda Lara che è restata senza parole ed aggiunge decisa che tra le funzioni nascoste c’è quella per un’attacco climatico a possibili obiettivi.
«La sorella militare della vostra macchina è in attività da prima che il servizio meteo nazionale ne avesse una in dotazione. Ti dico solo che i tuoi ‘errori’ fanno parte dei limiti imposti alle macchine civili. Non possono generare condizioni estreme sul suolo nazionale, per cui, se insisti a settarla in tal senso va in tilt. Non era nemmeno previsto che funzionasse oltre la metà del suo potenziale. Certamente che non facesse si più e di peggio di quanto programmato. Sarà interessante scoprire come mai.»
Dopo l’ultima frase, a Lara le si è seccata la gola di colpo. È chiaro che Eva è un’agente del governo e che lei è stata ben manovrata per agevolarne l’infiltrazione nella sede centrale del servizio meteo nazionale. Comincia a temere il peggio. Quella ragazza sembra in grado di scoprire quanto Lara sta sperimentando da mesi. Potrebbe mandare all’aria il lavoro di anni e sbatterla in galera. Oppure… l’interessamento dell’Agenzia Governativa potrebbe non essere casuale.

Eva le sorride. Ma a Lara gli occhi della giovane donna sembrano lame di ghiaccio.…..



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